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Dicono di me Federico Falaschi


Federico Falaschi - Gazzetta di modena

Gazzetta di Modena

In principio era Masetti. In via Rua Freda 21 c'è ancora la vecchia scritta "Liuteria" dove questa antica famiglia modenese da tre generazioni costruiva violini, viole e chitarre attraverso le mani fatate dei fratelli Primo e Romolo, i figli Renzo e Valter, il nipote Roberto. In questa bottega alla fine degli anni trenta il famoso chitarrista Romolo Ferrari aveva creato un circolo dove si incontravano musicisti e liutai modenesi.

In questo luogo di arte e cultura, Federico Falaschi un giovane liutaio, ha aperto da due anni la sua bottega.

Federico viene da lontano. E' nato a Pistrino di Perugia, abbandonata dopo gli studi, lavora in una ditta come impiegato. E' insoddisfatto. Trova il suo spazio di libertà nella chitarra.
Un giorno porta il suo strumento a far riparare. Rimane stregato dalle mani del liutaio. Ha 25 anni.
Frequenta la scuola di liuteria di Gubbio e in seguito collabora con il Maestro Paolo Vettori di Firenze. Alla fiera di liuteria di Perugia incontra quello che sarà il suo secondo maestro: Lorenzo Frignani di Modena. Comincerà una fruttuosa collaborazione che durerà cinque anni. Lavorerà nella sua bottega di vicolo Forni dal 2004 fino al 2009.

Il lavoro del liutaio è un'arte antica: delicata e sapiente: è necessario conoscere i materiali, le vernici, saper modellare il legno, conoscere la musica.
Falaschi costruisce strumenti ad arco: violini, viole, violoncelli e chitarre classiche, restaura e fa manutenzione. Costruisce anche dieci strumenti all'anno.

La bottega di Federico è un luogo magico, ordinato e luminoso. Magico come è dolce e fluente il suo nome che rimanda ad antichi suoni quattrocenteschi. Una vetrinetta con il suo primo violino, manifesti sobri, quadri di artisti. Il banco di lavoro rivolto alla strada. Oggi è silenziosa ma fino a 50 anni fa risuonava delle parole dei passanti, ma anche del canto e del rumore degli arnesi degli artigiani che fiorivano in questa famosa contrada modenese.

Federico sta creando un violino: ha già intagliato il manico, modellato il fondo e le fasce. Sta incollando la tavola. Poi aggiungerà la tastiera e i piroli di ebano. La verniciatura ad alcool sarà un'operazione lunga e delicata.

"Il violino è uno strumento perfetto, moltiplica il suono trasmesso attraverso lo sfregamento delle corde controllato e amplificato dalla cassa armonica. Il mio lavoro esige calma e riflessione", confessa Federico "Mi piace perché posso esprimere quello che penso. Devo controllare il mio gesto e ciò necessita la conoscenza di me stesso".



Liuteria Umbra Federico Falaschi

Liuteria Umbra

A Perugia e in generale nella regione Umbria, la Liuteria, ovvero la costruzione, il restauro e la riparazione di strumenti musicali a corda trasportabili, non ha mai avuto una tradizione di rilievo.

Fino a qualche anno fa all'interno della Rocca Paolina, nel centro storico di Perugia, veniva organizzata una bellissima mostra-mercato di strumenti di Liuteria.

A differenza delle altre fiere, l'atmosfera era accogliente e gradevole grazie alla divisione degli spazi e soprattutto alla magia del luogo.
Purtroppo il 'Perugia Classico' non esiste più. Il Liutaio Federico Falaschi, nella sua bottega di Pistrino vicino Perugia, propone nella costruzione dei suoi violini e delle sue chitarre, uno stile nuovo, legato alla tradizione classica italiana che nasce dalla conoscenza e dalla studio di importanti Liutai del 700 e contemporanei.

Musicisti e studenti di Perugia che cercano qualità del suono e gusto estetico, possono trovare nel laboratorio di liuteria di Federico Falaschi un valore aggiunto, un servizio professionale, uno strumento musicale su misura.